Riflessioni

Bellezza della conoscenza di Cristo

IL CRISTO NELLA BIBBIA EBRAICA Cristo Profeta. Cristo nelle profezie. Cristo dux o servo sofferente? [sintesi schematica] Scelta di fede Si prosegue in queste conversazioni per cercare di conoscere sempre meglio Cristo Gesù - esempio, persona, insegnamento - anche dal punto di vista dell'ebraismo del I secolo e della letteratura ebraica, sia biblica (=Antico Testamento) sia extrabiblica. Se il Battista accolse con umiltà il destino di vox clamantis in deserto (voce che grida nel deserto: Mt. 3,3), non è difficile per il credente moderno, soprattutto nel presente scorcio storico generazionale, accogliere umilmente il destino di vox clamantis in deserto societatis et ecclesiae (voce che grida nel deserto della società e della chiesa). Il credente combatte per la salvezza in Cristo (1 Pt. 3,15a), corroborato dalla scrittura ispirata da Dio (1 Pt. 3,15b) e quindi contro superficialità, ignoranza, instabilità, banalizzazione del vangelo (2 Pt. 3,16). Per scelta, queste lezioni non sono seguite da rinfreschi né cene nel luogo dove si tengono. Ciò non per cedere a una qualche forma di sacralizzazione del luogo stesso, ma perché il Nuovo Testamento non fornisce prova alcuna che Cristo abbia affidato alla chiesa la missione di provvedere a mezzi di socializzazione che attirino all'ascolto della Parola. Se si intende in modo corretto che cosa sia il "predicare" e soprattutto chi sia e in che cosa consista la "Parola", allora "predicare la Parola" è al contempo mezzo e metodo attraente (=che attrae) alla salvezza (Gv. 1-6, in particolare 6,35-45). Anche se questa "predicazione" è "pazzia di Dio" (1 Cor. 1,22 ss.), ciò non autorizza a renderla più appetibile, più attraente, più saggia, o meno pazza. Al credente si richiede la disposizione interiore a confidare, cioè a fidarsi del fatto, innaturale e arduo da accettare, che davvero non esista proprio nulla di più sapiente della "pazzia di Dio". Consiste forse anche in questo il rischio della fede fiduciosa nel Padre nostro? Che la sua Parola sia davvero "potenza per la salvezza"? (Rom. 1,16). Ma se è "potenza" di salvezza, di che altro ha bisogno per attrarre a salvezza? Il profeta Deut 18,15 ss. - intorno a questo brano si coagulano le altre anticipazioni sul profeta atteso: nella legge mosaica (torà); nei Salmi (tehillìm); nei profeti (nevi'ìm). Cristo nelle profezie Gen. 3 : la progenie della donna schiaccerà... Gen 12: la progenie di Abramo benedirà tutte le famiglie... Is. 52,13 + 53,1 ss.: familiarità col patire; Gv 2,23+6,14: è davvero il Profeta. Cristo profeta che profetizza Mt. 24: fine di un mondo e eskatos del mondo; Gv. 2,24-25: il profeta conosce l'interiore dell'uomo. Cristo dux politico militare o servo di Dio? L'aspettativa dei discepoli: un'illusione? Lc.24,19 = il profeta; Lc. 24,21 + At 1,6= il liberatore atteso? Nostra difficoltà ad immaginare oggi un liberatore: a cinque generazioni dalla liberazione dal giogo austroungarico e dall'unità d'Italia (1860) e a sole due generazioni dal secondo dopoguerra (liberazione dal nazifascismo), gli italiani trovano difficile anche solo immaginare la necessità di un liberatore o il bisogno di liberazione. L'aria che respiriamo ci rende insensibili alla necessità dell'aria... Ma come stavano le cose nella generazione ebraica sotto il tallone della Roma imperiale? Gesù si esprime mediante parabole per insegnare le realtà del reame di Dio. Come si pone con l'irredentismo nazionale giudaico? Come spiega la natura del suo essere Dux? Parabola dei cattivi vignaioli; Dux, in che senso? Una risposta pertinente: Eb. 12; Dux, come colui che con-duce a quale battaglia? a quale impresa gloriosa? a quale trasformazione? Speranze giudaiche nel Messia preconizzato da Mosè Mosè parla a Israele. L'astro di Giacobbe e il Messia sacerdotale. Il periodo postesilico la successione dei profeti giunse al termine (tristi note dei Salmi). Rivolta maccabea: l'altare profanato. Chi sistemerà le pietre? L'aspettativa nella comunità di Qumran. Le concezioni dei samaritani e la differenza fondamentale con gli ebrei. Le concezioni rabbiniche sul Messia. Il Cristo secondo la gente comune Brani tratti dal vangelo di Giovanni. Il cieco guarito e il suo triplice riconoscimento. Credenti: impauriti o fiduciosi? La paura della scomunica dalla sinagoga: conseguenze sociali e morali. È interessante osservare come i venti di scomunica siano tornati a soffiare anche oggi e la paura torna a fare capolino... Che cosa ne pensa Giovanni del Cristo/Messia. Trovare il Cristo significa trovare il "pane della vita". © 2010 Sono possibili conversazioni e studi privati per approfondimenti sul tema. Ci si può rivolgere ai riferimenti indicati nel sito.

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