Riflessioni

Per tutte le famiglie della terra

Famiglia benedetta e salvata La benedizione vera L’Eterno disse ad Abramo: “Lascia il tuo paese e il tuo parentado e la casa di tuo padre, e vai nel paese che io ti mostrerò; e io farò di te una grande nazione e ti benedirò e renderò grande il tuo nome e tu sarai fonte di benedizione… e in te saranno benedette tutte le famiglie della terra” (Genesi 12). Nel racconto biblico inizia così il momento intensissimo della rivelazione di Dio al patriarca Abramo. Come si vede, questa rivelazione implica da un lato un abbandono (paese, parenti, casata) e dall’altro un andare verso un luogo di cui Abramo non sa nulla; è forte soltanto della benedizione divina per lui, per la sua famiglia e, tramite lui, per tutte le famiglie della terra. Si tratta della maestosa benedizione che unisce indissolubilmente Abramo al Messia, una benedizione che si realizzerà compiutamente nella salvezza spirituale portata dal più nobile dei discendenti di Abramo, cioè Cristo Gesù. Sulla base della parola/promessa di Dio, Abramo parte senza sapere dove andava, come dice il Vangelo, perché procede per fede fiduciosa in Dio. È notevole il fatto che l’Iddio della rivelazione biblica vede Abramo e con lui sua moglie Sara, ma con lui vede pure “tutte le famiglie della terra”: una benedizione davvero urbi et orbi! Che genere di persona fu Abramo? Fu un buon marito? Che tipo di persona fu sua moglie Sara? Come trattava suo marito, come lo considerava? Che tipo di famiglia costituirono? Quale fu il posto che la fede occupava in casa loro? È vero che furono persone noiose perché erano religiose? La fiducia in Dio è noiosa o gioiosa? È vero che la fede in Dio non ha senso? Per chi cerca SALVEZZA Poco prima della nascita di Gesù vengono dette queste parole su di lui: Il suo regno non avrà mai fine. Eppure il regno di Gesù Cristo non sarebbe mai stato inaugurato se egli, una volta divenuto uomo, non si fosse preso la responsabilità prima di annunciare quel regno e poi di inaugurarlo con la sua morte e la sua risurrezione. Chi perde la propria vita per amore di Cristo Gesù la ritroverà: questa meravigliosa promessa del Vangelo è ancora attuale oggi, nella nostra società distratta che si accontenta di vivere qui e ora, senza speranze, senza certezze, senza fiducia. Speranza, certezza e fiducia sono invece possibili grazie alla parola e alla promessa di vita che Gesù offre anche A TE. Di Gesù Cristo viene detto: Egli non triterà la canna rotta e non spegnerà il lucignolo fumante… le genti spereranno in lui. In una società abituata a tritare cose e persone, oggetti e affetti, in un mondo che spegne gli entusiasmi dei giovani e i sentimenti dei vecchi, c’è davvero bisogno di uno come Cristo Gesù che guarisca la canna rotta e protegga anche la più piccola luce che è in ogni persona umana. Per far ciò occorre innestarsi a Cristo Gesù, rinnovare la nostra esistenza con una decisione di vera fiducia: Se dunque uno è in Cristo, egli è realmente una creatura nuova; le cose vecchie sono passate, sono diventate nuove. E tutto questo viene da Dio che ci ha riconciliati con sé per mezzo di Cristo. INVITO CORDIALE Conversazione biblica domenica 16 dicembre ore 17:30 Salvezza in Cristo Gesù Via Giosuè Carducci, 9 Aprilia chiesadicristoaprilia.it _______________ Conversazioni personali su appuntamento tel: 328 1299756 (contatto personale) domenica ore 10.00 conversazione biblica - culto a Dio mercoledì ore 19.00: Studio degli Atti degli Apostoli IL VANGELO PER I BAMBINI: SCUOLA PER GIOVANISSIMI

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