Riflessioni

Amore di Dio negli scritti lucani

L'amore di Dio in Cristo negli scritti lucani [sintesi] La grande affermazione di Giovanni "Dio è amore" (1 Gv 4,8) va considerata con cura anche alla luce dell'altra affermazione, gravissima, "chi non ama...". Giovanni definisce con cura la nostra risposta seria al Suo amore serio: 1 Gv 5,1-3 -- "comandamenti non gravosi" per colui che ama! Ma gravosissimo per chi non impara ad amare... Amore di Dio manifestato in Gesù Cristo: vediamone qualche quadro negli scritti di Luca. 1. Lc 1,49-52: amore di Dio manifestato nel ragazzo Gesù; un ragazzo precoce, che cresce in conoscenza e si sviluppa in una relazione positiva coi genitori che gli sono accanto; influenza di Giuseppe e Maria: due ebrei che conoscono la Torà, attendono alla sinagoga nazarena, lavorano... Ef 6,1-4: la missione dei padri e delle madri (prima della scuola, prima di internet, prima di facebook...). "Padre, grazie per avermi dato genitori giusti che amano la Tua Legge!" 2. Lc 4,1 ss.: Amore di Dio manifestato nelle tentazioni di Gesù adulto; vince le tentazioni: egocentrismo, potere, orgoglio per amore di Dio e per amore nostro! Eb 4,12-16: uno che ci capisce, che ci conosce, che ha fatto le nostre stesse esperienze, ma senza peccare... "Padre, grazie per un tale aiuto concreto nelle mie tentazioni!" 3. Lc 10,21-23: Amore di Dio in Cristo che a sua volta ama umili e piccoli che ascoltano, mentre i presuntuosi rifiutano. "Beati voi che vedete!" --- Felice (onorato) chi "vede" Gesù riflettendo sul Vangelo. contro: Eb 3,12-13 --- non una mente che coltiva malvagità (=cuore duro, incredulo), ma piuttosto una mente felice perché umile e, nell'umiltà le si rivela il Cristo. "Padre, grazie per questa visione!" 4. Lc 9,14-17: Amore di Dio nella provvidenza. Quanto è bello quel ringraziamento con gli occhi levati al cielo! Quel cibo è salute, forza, energia, ma anche salute morale perché stiamo con Gesù Cristo. Il che spiega il comportamento dei primi discepoli, la loro letizia e bontà di cuore: Atti 2,46 + Sl 133,1 ss. "Padre, grazie della tua provvidenza!" 5. Atti 2,37-40: Amore di Dio nel cambiamento di mentalità, cambiamento di stile di vita, cambiamento di scopi: conversione fatta di fede fiduciosa, ravvedimento/ripensamento della propria impostazione di vita passata, immersione nella morte di Cristo e vita del tutto nuova nel Signore, seguire poi il consiglio dello Spirito del Risorto. "Padre, grazie per la conversione a Cristo, tuo Amore! © Riproduzione riservata - R.T.

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